A cura di: Giulia Di Fede e Simona Calugi – AIDAP Empoli/Firenze Il disturbo da binge-eating (BED) è un disturbo dell’alimentazione riconosciuto nel DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) e caratterizzato da episodi di abbuffata non seguiti da regolari condotte di compenso. Questa condizione, alternata a diete rigide, può determinare fluttuazioni del peso […]
A cura di: Selvaggia Sermattei Il disturbo dell’immagine corporea rappresenta una delle caratteristiche cognitive chiave dei disturbi dell’alimentazione ed è costituito da distinti costrutti cognitivi che ne riflettono specifici aspetti. Fra questi ne sono stati individuati quattro: l’insoddisfazione per il peso e la forma del corpo, l’eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo, […]
Ridurre l’interiorizzazione dello stigma del peso favorisce il calo ponderale Le persone con obesità sono frequentemente esposte allo stigma del peso, discriminate, ridicolizzate e associate a caratteristiche negative. L’effetto dello stigma del peso sulla salute psicofisica delle persone con obesità può essere ancora più dannoso se interiorizzato. Si distinguono due tipi di stigma interiorizzato: auto-svalutazione, […]
Monitorare l’alimentazione nella fase di perdita aiuta a mantenere il peso perso Numerosi studi hanno mostrato che il monitoraggio dell’alimentazione è positivamente correlato al calo ponderale durante la fase iniziale di perdita di peso. Ciò nonostante pochi studi, ad oggi, hanno investigato quali componenti, tra frequenza, costanza e completezza del monitoraggio abbiano un impatto sulla […]
La relazione fra comportamenti inerenti i disturbi dell’alimentazione come le abbuffate e un alto indice di massa corporea (IMC) è complessa e probabilmente bidirezionale. Fra gli interventi psicologici, la terapia cognitivo comportamentale (CBT) risulta essere l’approccio più efficace per la riduzione delle abbuffate sia nella BN che nel BED mentre sembra ottenere minori risultati sulla […]