Categoria: Disturbi dell’alimentazione.
COVID-19 e disturbi dell’alimentazione

A cura di: Selvaggia Sermattei La nuova sfida per migliorare le terapie dei disturbi dell’alimentazione al tempo del COVID-19 La pandemia di COVID-19 sta avendo un forte impatto sulla salute pubblica anche dal punto di vista psicologico ma ad oggi rimane sconosciuto l’effetto sui pazienti con disturbi dell’alimentazione (DA). Questi pazienti possono rappresentare una categoria […]

Verso una comprensione del carattere distintivo dei costrutti dell’immagine corporea in persone classificate con sovrappeso/obesità, bulimia nervosa e disturbo da binge-eating

A cura di: Selvaggia Sermattei Il disturbo dell’immagine corporea rappresenta una delle caratteristiche cognitive chiave dei disturbi dell’alimentazione ed è costituito da distinti costrutti cognitivi che ne riflettono specifici aspetti. Fra questi ne sono stati individuati quattro: l’insoddisfazione per il peso e la forma del corpo, l’eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo, […]

Il controllo degli episodi di abbuffata e del peso: vale la pena cercare un trattamento per il disturbo da binge eating?

La maggior parte delle persone che ricercano trattamenti per il disturbo da binge-eating (in inglese binge-eating disorder, BED) hanno un sovrappeso o un’obesità e nonostante ciò le terapie psicologiche ad oggi a disposizione per il trattamento di tale disturbo portano a buoni risultati sul controllo dell’abbuffata ma non sulla perdita di peso, che risulta invece […]

Le traiettorie di peso nell’infanzia e nella prima adolescenza come fattori di rischio per lo sviluppo dei disturbi dell’alimentazione.

Lo studio dei fattori di rischio nello sviluppo dei disturbi dell’alimentazione attrae la ricerca scientifica e negli ultimi anni sempre più fondi e più ricercatori si orientano verso questo ambito. Studi con strumentazioni sempre più all’avanguardia, con numeri molto ampi di soggetti, hanno, per esempio, portato alla scoperta di loci genetici che potrebbero, se confermati […]

La qualità degli studi randomizzati e controllati nella prevenzione dei disturbi dell’alimentazione

“Per migliorare i programmi di prevenzione sui disturbi dell’alimentazione occorre promuovere trial randomizzati e controllati di alta qualità” Nel campo della prevenzione dei disturbi dell’alimentazione sono stati condotti numerosi studi randomizzati e controllati (RCT). Gli RCT pur rappresentando il metodo di ricerca migliore per ottenere risultati affidabili, possono essere soggetti a difetti metodologici ed è […]

Terapia cognitivo comportamentale migliorata per adolescenti con anoressia nervosa: esiti e predittori di cambiamento nel mondo reale

“La terapia cognitivo comportamentale migliorata per adolescenti (CBT-Ea) con anoressia nervosa ha mostrato la sua efficacia in un setting ambulatoriale del mondo reale” La terapia cognitivo comportamentale migliorata per i disturbi dell’alimentazione adattata per pazienti adolescenti (CBT-Ea) ha mostrato risultati promettenti in studi di coorte condotti presso centri clinici di ricerca, grazie ai quali è […]

Psicopatologia nucleare in pazienti con disturbo da binge-eating che richiedono un trattamento: uno studio di network analysis

L’eccessiva valutazione del peso e della forma del corpo dovrebbe essere inclusa come specificatore diagnostico per i pazienti con disturbo da binge-eating L’approccio tradizionale alla psicopatologia considera i disturbi psicologici come entità latenti che si manifestano attraverso sintomi osservabili indipendenti, mentre teorie più recenti hanno iniziato a considerare tali disturbi come il risultato di interazioni […]

Doppio Standard nella valutazione del corpo? Come l’identificazione con un corpo stimolo influenza le valutazioni in donne con anoressia nervosa e bulimia nervosa.

Le donne con un disturbo dell’alimentazione (DA) sembrano avere un giudizio più critico e negativo sul proprio corpo rispetto a donne senza un DA e inoltre sembrano applicare standard più rigidi per se stesse nella valutazione del proprio corpo rispetto a quello di altre, a causa di un bias cognitivo, noto come doppio standard. Alcuni […]

Anoressia nervosa grave e di lunga durata? Gravità e durata di malattia non sono collegate agli esiti della terapia cognitivo comportamentale.

La definizione di “anoressia grave e di lunga durata” non è supportata dai dati e manca di validità predittiva in termini di risposta al trattamento, per cui i clinici dovrebbero somministrare trattamenti supportati dall’evidenza, come la CBT-E, indipendentemente dalla durata o dalla gravità del disturbo. La definizione di anoressia nervosa grave e di lunga durata […]

Sintomi da malnutrizione in pazienti con anoressia nervosa: uno studio longitudinale

La riduzione dei sintomi da malnutrizione nelle prime fasi del trattamento contribuisce al miglioramento della psicopatologia generale e specifica, in pazienti con anoressia nervosa trattati con CBT-E Lo studio del Minnesota (Keys, 1950) è stato il primo a descrivere accuratamente i sintomi da malnutrizione e una sua attenta rilettura, effettuata diversi anni dopo da esperti […]

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