Terapia cognitivo comportamentale per gli adolescenti con disturbi dell’alimentazione: un’efficace alternativa ai trattamenti basati sul modello di malattia

A cura di: Riccardo Dalle Grave e Simona Calugi I disturbi dell’alimentazione possono avere un profondo effetto negativo sul funzionamento psicosociale e sulla salute fisica degli adolescenti. Pertanto, devono essere trattati precocemente ed efficacemente per evitare effetti avversi e devastanti di lunga durata. Ad oggi la maggior parte dei centri clinici italiani utilizza un trattamento […]

L’efficacia della CBT-E intensiva in adolescenti e adulti con anoressia nervosa

A cura di: Selvaggia Sermattei “La CBT-E ha dimostrato di ottenere ottimi risultati sia in adulti che adolescenti con anoressia nervosa” La terapia cognitivo comportamentale migliorata per i disturbi dell’alimentazione (CBT-E) intensiva è stata ideata, tra le altre cose, per affrontare la problematica principale dei trattamenti ospedalieri per i disturbi dell’alimentazione, ovvero l’alta percentuale di […]

COVID-19 e disturbi dell’alimentazione

A cura di: Selvaggia Sermattei La nuova sfida per migliorare le terapie dei disturbi dell’alimentazione al tempo del COVID-19 La pandemia di COVID-19 sta avendo un forte impatto sulla salute pubblica anche dal punto di vista psicologico ma ad oggi rimane sconosciuto l’effetto sui pazienti con disturbi dell’alimentazione (DA). Questi pazienti possono rappresentare una categoria […]

Terapia cognitivo comportamentale migliorata per adolescenti con anoressia nervosa: esiti e predittori di cambiamento nel mondo reale

“La terapia cognitivo comportamentale migliorata per adolescenti (CBT-Ea) con anoressia nervosa ha mostrato la sua efficacia in un setting ambulatoriale del mondo reale” La terapia cognitivo comportamentale migliorata per i disturbi dell’alimentazione adattata per pazienti adolescenti (CBT-Ea) ha mostrato risultati promettenti in studi di coorte condotti presso centri clinici di ricerca, grazie ai quali è […]

Meta-analisi degli effetti della terapia cognitivo comportamentale sui meccanismi di mantenimento chiave del disturbo dell’alimentazione: implicazioni per i meccanismi di cambiamento terapeutico.

“La terapia cognitivo comportamentale per i disturbi dell’alimentazione è più potente di tutte le altre terapie psicologiche con cui è stata confrontata, nel ridurre la restrizione dietetica e le preoccupazioni per il peso e la forma del corpo”   Le specifiche versioni manualizzate della terapia cognitivo comportamentale per i disturbi dell’alimentazione sviluppate da Fairburn e […]

L’efficacia di miglioramenti ambientali e basati sull’accettazione nel trattamento comportamentale di perdita di peso: il trial ENACT

“La terapia comportamentale standard da sola è altrettanto efficace di interventi che aggiungono abilità di gestione dell’ambiente e abilità basate sull’accettazione nella perdita di peso a 12 mesi” La terapia comportamentale è uno dei percorsi più efficaci nel trattamento dell’obesità. Risulta comunque necessario un continuo raffinamento e miglioramento della terapia al fine di aumentarne l’efficacia, riducendo […]

Lo stato empirico delle terapie comportamentali di terza onda per il trattamento dei disturbi dell’alimentazione: una revisione sistematica.

“Le terapie di terza onda si stanno dimostrando efficaci nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione, ma la CBT è la migliore terapia disponibile” Le attuali linee guida internazionali per il trattamento dei disturbi dell’alimentazione raccomandano l’uso di trattamenti psicologici supportati empiricamente, ovvero terapie la cui efficacia sia stata dimostrata in trials randomizzati e controllati. Fra queste, […]

L’aderenza del terapeuta è associata all’esito della terapia nella CBT per la bulimia nervosa

FONTE: Folke, S., Daniel, S. I., Gondan, M., Lunn, S., Tækker, L., & Poulsen, S. (2017). Therapist adherence is associated with outcome in cognitive–behavioral therapy for bulimia nervosa. Psychotherapy, 54(2), 195. L’interesse crescente per la disseminazione di trattamenti psicologici basati sull’evidenza ha portato la ricerca ad occuparsi della valutazione dell’aderenza dei terapeuti, definita come il […]

Problemi di socializzazione e bassa autostima migliorano i modelli interpersonali dei disturbi dell’alimentazione: evidenze da un campione clinico

I modelli interpersonali specifici per i disturbi dell’alimentazione si basano sulla premessa che l’ansia relativa a situazioni sociali è centrale nel mantenimento della psicopatologia. In particolare, la psicoterapia interpersonale dei disturbi dell’alimentazione (IPT-ED; Rieger et al., 2010) sostiene che la valutazione sociale negativa, definita come un effettivo o percepito feedback negativo dall’altro sul proprio valore, […]

L’esercizio fisico potenzia l’efficacia della terapia cognitivo comportamentale nel trattamento del disturbo da binge-eating

In alcuni modelli teorici il disturbo da binge-eating (Binge Eating Disorder – BED) è definito come un comportamento maladattivo a stati emotivi negativi. Secondo tali modelli, fattori di stress come la pressione sociale alla magrezza, i problemi relazionali e l’immagine corporea negativa potrebbero contribuire allo sviluppo e al mantenimento del disturbo. La terapia cognitivo comportamentale […]

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